Mi sono appena visto un rapporto eretico,scismatico e divisivo di Cardinale Gianfranco Ravasi nel quotidiano Avvenire.Lui non cita Concilio Vaticano II per affermare il dogma extra ecclesiam nulla salus(EENS) come era conosciuto nella Chiesa nel 16° secoli. Invece lui interpreta Concilio Vaticano II con una false premessa per creare una rottura artificiale con Tradizione in particolare, salvezza esclusiva nella Chiesa Cattolica.
Gesù Cristo e il fondatore della Chiesa Cattolica fuori di qui non c'e salvezza. Cosi tutti non Cattolici vanno al inferno senza ' fede e battisma' (Ad Gentes 7, Concilio Vaticano).
Vorrei dire che Concilio Vaticano (AG 7) afferma il dogma extra ecclesiam nulla salus come spiegato i papi e santi sulle secoli.Non c'e una rottura.
Cosi quando affermo il dogma extra ecclesiam nulla salus (EENS) come e Gesuiti nel tempo medievale, mia primaria referenza e Concilio Vatican II.Non e solo documenti di secoli di passati.
Si chiama Concilio Vaticano II ( Feeneyite ) o Concilio Vaticano II senza la false premessa.
Cosi LG 8, LG 14, LG 16 , UR 3, NA 2 ecc, nel Concilio Vaticano II sono teoretici, speculativi e ipotetici e non sono eccezione per il dogma EENS e salvezza esclusiva nella Chiesa Cattolica.
Cosi io sono affermo EENS ma non sono una tradizionalista chi rifiuta Concilio Vatican II.
Ma Cardinale Ravasi ci sono una Cushingite cioe quelli che interpreta Concilio Vaticano II con la false premessa per creare una rottura con EENS.Cosi Concilio Vaticano II per lui e Cushingite e per me e Feeneyite.
Siamo in nella stessa Chiesa ma nostra interpretazione di documenti magisteriale sono differente.
Il CDF e i papi interpreta Concilio Vatican II con la false premessa. Evito questo premessa che confuso ipotetici casi, come invincibile ignoranze come casi oggettivi di non Cattolici che ha ricevuto salvezza fuori della Chiesa.
Cardinale Ravasi ha citato Nostra Aetate(NA). Ma NA non dice che altre religione ci sono vie di salvezza. Neanche NA dice che noi conosciamo qualcuno che ha ricevuto salvezza fuori della Chiesa Cattolica.
Quando Ad Gentes 7 dice che tutti bisogna fede e battesimo per salvezza come e possible che il cardinale dice che la Chiesa e verso una teologia delle religioni ? Una teologia delle religioni senza Concilio Vaticano II ?
Lui dice:
La perentorietà della formula, adottata da vari Padri della Chiesa e da alcune affermazioni del magistero ecclesiale medievale (in particolare dal Concilio di Firenze del 1442), è stata sottoposta successivamente a un complesso processo interpretativo, soprattutto per la definizione del concetto di “Chiesa” e quindi dell’ampiezza del suo spazio salvifico.
Ma anche Ad Gentes 7 afferma il Concilio di Firenze del 1442.Concilio Vaticano II non e una rottura con i Padri della Chiesa.
Lui dice:
Ma negli ultimi anni è apparso un terzo modello, di tipo “pluralistico”, che al precedente paradigma “cristocentrico” ha sostituito quello più generale “teocentrico”.
Ma anche c'e il modello originale che e ecclesiocentrico.Non possiamo separare Gesù a la necessita della Chiesa come un Arca di Noe in cui tutti bisogna entrare per evitare il diluvio, per evitare l'inferno.Chi è fuori dall'Arca perirà. Chi non è un membro della Chiesa Cattolica con fede e battesimo perirà.
Cardinale Ravasi ha citato John Hicks, Dominus Iesus di Cardinale Ratzinger, Karl Rahner,Jacques Dupuis e altre che interpretato Concilio Vaticano con una false premessa e inferenza per creare una rottura con il teologi exclusivamente e ecclesiocentrico.
La loro nuova teologia e quella del cardinale Ravasi.Si basano su una false premessa, una bugia.
Con la razionale interpretazione di Concilio Vaticano II e altre documenti magisteriali ( Credo, EENS ecc.) la Chiesa ritorna alle tradizionale ecclesiologia e Cattolici non hanno perso la sua identita, come Hans Kung e Michael Amaladoss.
Con Concilio Vaticano II interpreta razionalemente i Cattolici hanno i suoi identita. Invece can la irrazionale interpretazione del Concilio Vaticano II il cardinale promuove schisma, eresia, diviso e una nuova rivelazione.
-Lionel Andrades
-Lionel Andrades
Ecumenismo. Verso una teologia delle religioni
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